NEI CANYON DI CARFIZZI DOVE LA NATURA DIVENTA UNO SPETTACOLO

Scritto da Michele AbateGiovedì 07 Aprile 2011 00:00

 

da "Il Crotonese" del 5 aprile 2011

Percorso lungo il fiume Angotto
Una località incontaminata con pareti alte fino a 60 metri piccole cascate,
colori pastello che bisognerebbe promuovere

Natura incontaminata, colori 'pastello', emozione: uno 'spettacolo naturale', questo regala a chi lo percorre, il paesaggio del fiume Angotto, nel territorio del comune di Carfizzi. Una piccola 'lingua' d'acqua che parte dalle colline in zona Crisma per arrivare a valle dove, in località Torricella, si congiunge con il fiume Manzella. Lo spettacolo naturalistico e le bellezze paesaggistiche sono affascinanti; bellissime le tante e piccole cascate d'acqua che scorgano tra le grandi montagne, semi nascoste dalla folta e verdeggiante vegetazione. Un ambiente che pare esser stato dipinto: uno scenario straordinario tutto da gustare. Spettacolari sono le lunghe e scoscese gole, formatesi grazie alla secolare erosione delle acque dello stesso fiume. Infatti, l'Angotto, percorribile solo a piedi, scorre incassato per 4/5 chilometri tra pareti verticali, alte oltre 50/60 metri e distanti tra di loro solo qualche metro; alcuni tratti sono percorribili con difficoltà e solo in 'fila indiana'. La lussureggiante vegetazione è costituita da lecci, dall'erica e dalla ginestra, oltre che da arbusti spontanei. Tra gli alti 'muri' vivono e nidificano rapaci come la poiana, il gheppio ma anche il colombaccio mentre, lungo il fiume è possibile incontrare: il granchio d'acqua dolce, la biscia d'acqua e qualche piccola rana; in zona sono presenti anche il cinghiale e la volpe. Un'area che andrebbe valorizzata e fatta conoscere un po' di più ai carfizzoti, ma anche ai cittadini del circondario, amanti della natura. Nel territorio del piccolo comune arbereshe dell'alto crotonese, ricade un'altra splendida 'fetta' di terreno: il Giglietto. Questa zona, rispetto all'Angotto, è molto più nota e visitata; la sua notorietà è dovuta ad una piccola cascata lunga circa quaranta metri (l'estate scorsa è stata 'discesa' da due cittadini francesi), conosciuta proprio con il nome de: la Cascata del Giglietto. Anche qui: la natura è incontaminata ed i paesaggi sono molto suggestivi. Insomma, a Carfizzi, la natura è capace di regalare... “puro spettacolo”.