ACQUA 'SALATA'

Scritto da Michele AbateMartedì 11 Maggio 2010 00:00

 

da "Il Crotonese" dell'11 maggio 2010

 

 Carfizzi, cifre esagerate chieste da Soakro

Contestato il regime forfetario

  Ancora bollette dell'acqua 'salate' per i cittadini di Carfizzi.

Negli anni passati, nel centro albanofono, la questione acqua è stato oggetto di polemiche e scontri politici continui, tra la vecchia amministrazione e l'ex gruppo di minoranza.  

L'arrivo delle prime bollette, acconto 2009, sta riprovocando lamentele e dissensi, così come successe un anno fa, tra i cittadini della piccola comunità dell'Alto crotonese.

In questi giorni, nei bar e nelle piazze, non si fa altro che parlare delle bollette della Soakro, degli  importi eccessivamente elevati e dei cosiddetti consumi 'forfetari' sulla base dei quali sono stati calcolati gli importi. 

I cittadini non riescono a spiegarsi sulla base di quali metri cubi sono state calcolate le bollette, se la società quest'anno non ha ancora effettuato la lettura dei contatori e quale criterio è stato adottato per l'attribuzione dei consumi 'forfetari'. 

Dalla lettura delle prime bollette si parla di importi che superano anche i 300 euro; nuclei familiari composti da sole due persone, per di più anziane, si sono viste recapitare fatture di 200/300 euro e consumi 'mega famiglia'. Perchè, si chiedono i cittadini, dobbiamo pagare in anticipo acqua che non abbiamo consumata? 

Per dare risposte e spiegazioni al malcontento degli utenti, la Soakro, nei giorni scorsi, presso i locali del comune, ha istituito uno sportello informativo, aperto un giorno la settimana (il martedì)  dove possono rivolgersi, bolletta e 'consumi reali' alla mano, i cittadini carfizzoti (la lettura pare debba essere fatta dallo stesso cittadino, anche se il comune in caso di richiesta mette a disposizione un suo dipendente). 

Intanto, l'amministrazione comunale per fare il punto della situazione 'servizio idrico', ha indetto per  per oggi, martedì 11 maggio, alle ore 18 presso la Casa comune, un'assemblea pubblica.