UNO SPORTELLO TUTELERA' LA CULTURA ARBERESHE
Scritto da Michele AbateVenerdì 20 Febbraio 2009 00:00
da "Il Crotonese" del 20 /23 febbraio 2009
Istituito dalla Provincia per i comuni albanofoni
Tutela, valorizzazione e promozione della cultura e della lingua minoritaria presente sul territorio della provincia di Crotone.
È questo lo scopo dello 'Sportello linguistico provinciale', istituito dall'ente intermedio grazie ad un progetto finanziato ai sensi della legge 482 del 1999 che tutela le minoranze linguistiche.
L'iniziativa è stata presentata giovedì 19 febbraio nella Sala giunta provinciale alla presenza del presidente Sergio Iritale, dei sindaci delle tre comunità arbereshe del crotonese Carfizzi, Caterina Tascione, di Pallagorio, Francesco Rizzuto, quello di San Nicola dell'Alto, Vincenzo Pace, della responsabile dello sportello Ivia Tavolaro e del dirigente del settore cultura della provincia Silvana Corrado.
Per Iritale l'apertura della sportello linguistico provinciale è un piccolo ma, grande passo che "Permette di diffondere, in un modo che si apre alla globalizzazione, una delle tradizioni più care del nostro territorio".
Iritale ha definito le tre comunità albanofone del crotonese una ricchezza per tutto il territorio sostenendo che "Non si costruisce il futuro cancellando la propria storia".
Di 'comunità-laboratorio' e "nicchie da mettere a riparo" ha parlato il primo cittadino di Carfizzi Caterina Tascione. "E' necessario che ci sia verso queste comunità una attenzione costante, ha proseguito, non solo a parole ma anche attraverso risorse finanziarie in modo tale da poter far emergere tutte quelle nostre ricchezze che ancora sono nascoste".
Il sindaco di Pallagorio, Francesco Rizzuti, ha ringraziato il presidente Iritale per l'attenzione che l'amministrazione provinciale ha rivolto, attraverso il sostegno e la promozione di incontri ed iniziative culturali, alle tre comunità arbereshe augurandosi una sempre maggiore collaborazione tra enti per la promozione e valorizzazione del cultura arbereshe.
Vincenzo Pace, primo cittadino di San Nicola dell'Alto, nel suo intervento, ha lanciato due idee attraverso le quali valorizzare la cultura minoritaria: collaborazione didattica con le scuole e coinvolgimento dei cittadini delle tre comunità attraverso attività teatrali e di drammatizzazione.
Quest'ultima idea è stata immediatamente colta dal presidente Iritale che ha proposto di mettere in scena con i ragazzi delle scuole del 'triangolo' arbereshe, uno dei drammi presenti nell'opera di Giuseppe Del Gaudio 'Le opere drammatiche'.
Lo 'Sportello linguistico provinciale', ha sede nel Palazzo della provincia, e si occuperà dell'organizzazione di corsi di alfabetizzazione di arbereshe per residenti, di studi, ricerche e indagini sulla condizione linguistica delle comunità albanofona del crotonese, di studi sulla storia, l'economia, le tradizioni e il patrimonio artistico culturale.
È questo lo scopo dello 'Sportello linguistico provinciale', istituito dall'ente intermedio grazie ad un progetto finanziato ai sensi della legge 482 del 1999 che tutela le minoranze linguistiche.
L'iniziativa è stata presentata giovedì 19 febbraio nella Sala giunta provinciale alla presenza del presidente Sergio Iritale, dei sindaci delle tre comunità arbereshe del crotonese Carfizzi, Caterina Tascione, di Pallagorio, Francesco Rizzuto, quello di San Nicola dell'Alto, Vincenzo Pace, della responsabile dello sportello Ivia Tavolaro e del dirigente del settore cultura della provincia Silvana Corrado.
Per Iritale l'apertura della sportello linguistico provinciale è un piccolo ma, grande passo che "Permette di diffondere, in un modo che si apre alla globalizzazione, una delle tradizioni più care del nostro territorio".
Iritale ha definito le tre comunità albanofone del crotonese una ricchezza per tutto il territorio sostenendo che "Non si costruisce il futuro cancellando la propria storia".
Di 'comunità-laboratorio' e "nicchie da mettere a riparo" ha parlato il primo cittadino di Carfizzi Caterina Tascione. "E' necessario che ci sia verso queste comunità una attenzione costante, ha proseguito, non solo a parole ma anche attraverso risorse finanziarie in modo tale da poter far emergere tutte quelle nostre ricchezze che ancora sono nascoste".
Il sindaco di Pallagorio, Francesco Rizzuti, ha ringraziato il presidente Iritale per l'attenzione che l'amministrazione provinciale ha rivolto, attraverso il sostegno e la promozione di incontri ed iniziative culturali, alle tre comunità arbereshe augurandosi una sempre maggiore collaborazione tra enti per la promozione e valorizzazione del cultura arbereshe.
Vincenzo Pace, primo cittadino di San Nicola dell'Alto, nel suo intervento, ha lanciato due idee attraverso le quali valorizzare la cultura minoritaria: collaborazione didattica con le scuole e coinvolgimento dei cittadini delle tre comunità attraverso attività teatrali e di drammatizzazione.
Quest'ultima idea è stata immediatamente colta dal presidente Iritale che ha proposto di mettere in scena con i ragazzi delle scuole del 'triangolo' arbereshe, uno dei drammi presenti nell'opera di Giuseppe Del Gaudio 'Le opere drammatiche'.
Lo 'Sportello linguistico provinciale', ha sede nel Palazzo della provincia, e si occuperà dell'organizzazione di corsi di alfabetizzazione di arbereshe per residenti, di studi, ricerche e indagini sulla condizione linguistica delle comunità albanofona del crotonese, di studi sulla storia, l'economia, le tradizioni e il patrimonio artistico culturale.
