Il "BALLO TONDO"di Abate oggi in edicola con Panorama

Venerdì 06 Maggio 2016 00:00

 

IL BALLO TONDO”, il primo romanzo di Carmine Abate, scelto tra le 100 opere memorabili della prosa italiana del Novecento! Uscirà oggi, 6 maggio 2016, in edicola nella collana “900 Italiano”. E in questi giorni sono stati pubblicati in arabo “La festa del ritorno” e in giapponese “Il mosaico del tempo grande”. Pubblicato la prima volta nel 1991 da Marietti di Genova e tradotto in diversi Paesi, IL BALLO TONDO farà parte dei 100 titoli irrinunciabili, scritti dagli autori italiani più significativi (da Pirandello a Pavese, da Morante a Sciascia, da Buzzati a Deledda, da Svevo a Moravia, da Berto a Cassola, da Fenoglio a Calvino, da Gadda a Tabucchi, da Maraini a Camilleri), che hanno saputo raccontare in modo indimenticabile eventi, atmosfere, personaggi, emozioni della nostra storia. Il libro si potrà acquistare in edicola al costo di 7.90, in allegato a Panorama e alle altre riviste del Gruppo Mondadori. SINOSSI (tratta dalla copertina del libro) : A Hora, piccola comunità albanese di Calabria, vive la famiglia Avati. Francesco detto il Mericano, il padre, è il tipico «germanese»: impetuoso e malinconico, gran lavoratore, è emigrato in Germania e ora è diviso tra il paese natale e la nuova patria; quando è a casa, cerca con ogni mezzo di «sistemare» le due figlie Orlandina e Lucrezia, dagli occhi brillanti e tempestosi, che sognano tormentate storie d’amore e intanto tessono al telaio sotto la guida dell’energica mamma Elena, cuoca di cibi piccantissimi. E poi c’è il nonno Lissandro, ironico e saggio, ultimo custode di una civiltà e di un’epoca che vanno scomparendo; e soprattutto il piccolo Costantino, curioso cercatore delle proprie radici. Attorno a lui, alle sue vicende, Carmine Abate tesse l’epopea di un popolo e di un mondo che diventa luogo dell’anima, un posto magico dove il tempo pare essersi fermato. Acclamato esordio di uno degli scrittori più originali dell’ultimo Novecento italiano, “Il ballo tondo” è un romanzo fatto di molti accenti – comico, visionario, drammatico, nostalgico – e di molte storie, tra cronaca e mito, racconti d’amore e di formazione. I libri di Carmine Abate, vincitori di numerosi premi, tra cui il Campiello 50° edizione, sono tradotti in Francia, Giappone, Stati Uniti, Germania, Olanda, Grecia, Portogallo, Albania, Kosovo e in arabo.