CARFIZZI TORNA ALLE ORIGINI CON LA LITUANIA UNO SCAMBIO GIOVANILE

Scritto da Michele AbateVenerdì 09 Luglio 2010 00:00

 

da "Il Crotonese" dell'8 luglio 2010

 

Nel paese arbereshe riprenderà tra due settimane il tradizionale
progetto culturale con i paesi europei

Il sindaco Maio: è un punto di partenza. Mirosnikova: una comunità molto unita

 

Lo scambio giovanile Italia-Lituania dal titolo 'Identità e integrazione delle minoranze negli opposti estremi dell'Unione europea', che si svolgerà a Carfizzi, tra quindici giorni entrerà nel vivo delle attività.
La presentazione ufficiale del progetto è avvenuta lo scorso lunedì 5 luglio, nel corso di un incontro, tenutosi nella sala consigliare, al quale hanno preso parte il rappresentante dell'associazione Skanderberg che ha presentato il progetto, Nello Alfieri, il sindaco della piccola comunità arbereshe, Carmine Maio, la coordinatrice del progetto per l'associazione lituana, Alina Mirosnikova in visita preliminare di pianificazione, giovani di Carfizzi ed i corrispondenti della stampa locale.    
A dare il benvenuto alla giovane lituana, il primo cittadino Carmine Maio: - "Spero che questo scambio sia un momento di legame tra Vilnius ed il nostro paese - ha detto. Questo progetto ci consente di riportare la nostra comunità la dove l'avevamo lasciata qualche anno fa. Il nostro paese era diventato il fiore all'occhiello, non c'era paese della Calabria che non ci invidiava questa attività di scambio giovanile. Grazie all'impegno dell'associazione Skanderberg da subito ci siamo attivati perchè questo tipo di attività non solo inizi, ma si consolidi".
Carmine Maio ha definito lo scambio il "punto di partenza", e che il nuovo centro di aggregazione giovanile, ideato e realizzato dall'amministrazione comunale "Possa essere uno strumento ed un luogo di confronto per i nostri giovani e giovani europei".
Poche, ma significative, sono state le parole di Alina Mirosnikova: "Grazie per la bella accoglienza - ha esordito. In questi due giorni passati con voi, Carfizzi mi ha fatto una grande impressione, non mi aspettavo questo tipo di paese e gente così gentile. Siete una piccola comunità molto forte e unita. Mi ha fatto davvero una grande e positiva impressione".
Per Nello Alfieri questo progetto bilaterale è diverso rispetto a quelli svolti negli anni passati perchè "Voluto fortemente dai giovani. Sono stati loro che hanno insistito che si facesse, che si misurassero con questo tipo di esperienza. Hanno insistito perchè diventassero loro i protagonisti. Questi tipi di progetti sono esperienze per i giovani che vogliono confrontarsi con giovani europei che vengono da altre culture".
Dopo due giorni di visita Alina è ripartita alla volta di Vilnius dove incontrerà i giovani della sua associazione e racconterà Carfizzi ed il suo 'animus'. Il rischio, come ha confessato la Mirosnikova, e che dopo aver conosciuto Carfizzi e la sua gente, qualche giovane lituano "rischia di non voler più ripartire"
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