Una parte del contributo regionale l'amministrazione Comunale la utilizzerà per l'acquisto di connessioni, ovvero utenze a contratto annuale, della loro installazione, configurazione e collegamento alla rete a banda larga, presso gli utenti privati. In merito, nelle prossime settimane sarà pubblicato un bando. 
I tempi per la realizzazione di quest'innovativa 'opera' non sono stati specificati, anche se si prospetta l'opportunità di avere questa novità già a fine maggio, in modo tale da poter far partire il servizio agli inizi di giugno.
Le aree coperte dal servizio hot spot saranno quattro: piazza Pasquale Tassone, Largo Skanderberg, Centro sociale (sede dell'internet social point, della biblioteca comunale e dello sportello linguistico) e piazzetta adiacente.
All'intero di queste aree, chiunque, per quattro mesi (da giugno a settembre è questa l'intenzione dell'amministrazione) previa registrazione presso gli uffici comunali e rilascio di una 'tessera' contenenti le credenziali d' accesso (username e password), potrà navigare gratuitamente a 3,5/4 megabit per secondo.
A 'regime' il servizio sarà disponibile 24 ore su 24 e, per ora, dovrebbe avere una durata massima di mezz'ora al giorno per ogni utente.
Oltre a lavorare, i giovani di Carfizzi, potranno  visitare e chattare comodamente seduti sulle panchine delle belle piazze carfizzote, che nei periodi estivi diventano luogo di ritrovo e 'terrazze' dalle quali godersi splendidi panorami, sorseggiando un caffè o mangiando un gelato.
Le aree hot spot di Carfizzi saranno le prime su tutto il territorio provinciale. Il nuovo servizio può essere definito per il piccolo centro arbereshe del crotonese, il primo passo verso internet veloce.