VIA LIBERA DAL CONSIGLIO AD UN MINI PARCO EOLICO

Scritto da Michele AbateGiovedì 18 Marzo 2010 00:00

 

da "Il Crotonese" del 18 marzo 2010

 

 Carfizzi, 6-7 pali da installare in località 'Pulice'

È durato meno di un ora il consiglio comunale di domenica 14 marzo.
Il Civico consenso ha discusso ed approvato i tre punti all'ordine del giorno: approvazione dei verbali della seduta precedente; convenzione per lo studio di fattibilità per la realizzazione di un parco eolico su territorio di Carfizzi ed approvazione della convenzione con la società Equitalia per riscossione cannoni acqua pregressi.
A prendere parte alla seduta sette consiglieri, tutti di maggioranza tra le cui 'fila' mancavano i consiglieri Vittorio Gangale e Giuseppe Curcio mentre tutti assenti quelli di minoranza.
Dopo la rapida approvazione del primo punto, il sindaco ha introdotto il secondo.
La richiesta di installare 6 o 7 pali eolici, su territorio del comune di Carfizzi arrivata dalla società 'E-vento'. Società che ha in progetto la realizzazione di una 'wind farm' nel comune di Cirò Superiore. I pali che verrebbero posizionati su territorio di Carfizzi, tutti su proprietà privata, in località 'Pulice', sarebbero il proseguimento del parco di Cirò.
Per l'installazione degli aereogeneratori, il comune dovrà rilasciare le dovute concessioni.
Il progetto per ora è in fase embrionale ma, nel caso venisse realizzato, porterebbe nelle casse comunali un bel po' di euro e benefici.
La convenzione approvata dal consiglio, prevede, oltre al rispetto delle leggi, della fauna e della flora: una somma pari al 3,5% dell'importo (al netto di iva) fatturato per la cessione dell'energia prodotta; la somma 35.000 euro immediati cioè al momento della sottoscrizione della stessa; 2.000 euro a palo installato su territorio comunale fino a quando non va in funzione lo stesso parco; un contributo pari al 10% dell'energia consumata dal comune; una somma forfetaria annuale di 10.000 euro vincolati alla realizzazione di un opera pubblica o arredo urbano: tale somma sarà elargita dal momento in cui entrerà in funzione il parco. Previsto anche il coinvolgimento dell'imprenditoria locale per la realizzazione di lavori e manutenzione del parco. La convenzione ha una durata  di ventinove anni.
"Speriamo che il parco si realizzi - ha detto il sindaco Carmine Maio a conclusione della sua relazione - perché secondo i calcoli che abbiamo fatto, la società dovrebbe istallare 6 o 7 pali, che con il 3,5% di royalty  il comune dovrebbe avere un introito intorno ai 120.000 euro all'anno, oltre alle altre condizioni". Il punto è stato approvato all'unanimità dei presenti.
Quindi si è passati ad approvare la convenzione con la società Equitalia per la riscossione dei canoni dell'acqua non ancora incassati dal comune.
La scelta era, Equitalia o nomina di un legale che avviasse i procedimenti per l'invio dei decreti ingiuntivi. La preferenza è caduta sulla società di riscossione perché, secondo l'amministrazione,  meno onerosa anche per gli stessi contribuenti.   
I canoni che il comune dovrebbe riscuotere sono le annualità che vanno dal 2004 al 2007 (dal 2008 la gestione e quindi la riscossione dei cannoni  è passata alla Soakro). Il punto è stato approvato all'unanimità.