Grazie ai fondi regionali, la chiesa di Santa Veneranda a Carfizzi ha ottenuto un finanziamento di 180 mila euro per la sua ristrutturazione. La chiesa, sita al centro del piccolo paese, dalla sua costruzione, risalente agli anni '60, non ha mai subito un vero lavoro di ristrutturazione, ma solo qualche piccolo lavoro di "ritocco", l'ultimo dei quali risalente ad una decina di anni fa. Nelle scorse settimane, in seguito ad alcune infiltrazioni di acqua causate dalle abbondanti piogge, è crollato il tetto della sagrestia per la verità già pericolante da mesi. Dopo questo avvenimento, il sindaco Maio e il parroco Scalise si sono messi al lavoro per cercare di fare il possibile per recuperare la chiesa. "Questo è un grande finanziamento per Carfizzi, 180 mila euro sono una cifra enorme che non è stato facile ottenere, ma sono contento che alla fine ce l'abbiamo fatta" dice Maio, "la chiesa, per un piccolo centro abitato come il nostro, è uno dei fulcri del paese, uno dei luoghi più frequentati, perché è inevitabile che la vita cittadina si confonda con quella religiosa. Purtroppo per la chiesa non ci sono mai stati dei veri e propri interventi di restauro, e ora siamo arrivati a questo punto, ma grazie a questo finanziamento sarà possibile rivedere la nostra chiesa messa a nuovo".
La popolazione di Carfizzi ha reagito molto bene alla notizia, anche perchè la religiosità intensamente vissuta è una della principali caratteristiche del piccolo centro, e la chiesa ultimamente mostrava un'immagine di luogo quasi abbandonato, con crepe varie sui muri e macchie di umidità evidenti anche dall'esterno. Molti cittadini, inoltre, sperano nella possibile ristrutturazione del campanile e il ripristino delle antiche campane, il cui rintocco viene ricordato da molti come un suono "delicato ed emozionante".