SANTA VENERANDA 180 MILA EURO PER RISTRUTTURARLA
Scritto da Michele AbateVenerdì 12 Marzo 2010 00:00
da "Il Crotonese" del 12 marzo 2010
La chiesa madre di Santa Veneranda di Carfizzi è stata inserita nel Piano delle opere pubbliche regionali.
A comunicarlo un fax del Dipartimento regionale ai lavori pubblici (protocollo 505 del 15-02-2010), indirizzato al Vescovo di Crotone e per conoscenza al parroco della piccola comunità arbereshe.
L'importo messo a disposizione, ai sensi dell'articolo 13 comma 5 della legge regionale 19 del 2009, è pari a 180.000 euro.
"La ristrutturazione della chiesa - dice il sindaco di Carfizzi Carmine Maio - faceva parte del nostro programma amministrativo. Al mio insediamento ho annunciato l'impegno da parte dell'amministrazione nel trovare le risorse per interventi sulla chiesa di Santa Veneranda".
"Questo è solo un primo intervento verso le opere di culto che in 50 anni hanno avuto l'attenzione delle amministrazioni comunali" - aggiunge.
La ristrutturazione della chiesa 'grande' è stata, soprattutto negli ultimi anni, argomento di discussione tra i cittadini carfizzoti.
Una chiesa che, dopo la sua costruzione, non ha mai subito interventi di restauro e ripristino delle parti andate in rovina. Il crollo recente di una porzione del tetto della sacrestia e le numerose infiltrazioni d'acqua, ne sono la testimonianza.
"L'intervento sulla chiesa qui a Carfizzi è sentito non solo dalla popolazione residente ma anche da quella emigrata che tutte le volte che ritorna in paese, ci rimprovera sempre che la nostra chiesa è senza campanile e non bella. Con questo finanziamento conteremmo di renderla bella e con il campanile", conclude il primo cittadino Maio.
Sulla somma finanziata dalla Regione, il comune di Carfizzi dovrà contribuire con somme proprie per un importo pari al 10 per cento dell'intero finanziamento (18.000 euro).
Soddisfazione per il finanziamento hanno espresso tutti gli assessori comunali, in particolare quello ai lavori pubblici Vittorio Gangale.
A breve, così come recita il fax, gli uffici del Dipartimento ai lavori pubblici, "comunicheranno il da farsi".
