UN PULMINO DIVISO IN DUE

Scritto da Michele AbateSabato 20 Febbraio 2010 00:00

da "Il Crotonese" del 20 febbraio 2010

  Quattro, sono stati i punti discussi ed approvati dal Consiglio comunale di Carfizzi, riunitosi lo scorso 18 febbraio nella sala delle adunanze.
Dopo la rapida approvazione dei verbali della seduta precedente, il Civico consenso ha preso in esame la nomina del revisore dei conti (già oggetto di discussione nel consiglio precedente, ma rinviato).
Sono stati ben diciotto i revisori contabili che hanno presentato curriculum.
Sull'argomento è intervenuta il consigliere di minoranza Caterina Tascione chiedendo delucidazioni sul metodo di scelta del revisore: curriculum, età, ecc.
In merito il sindaco Carmine Maio ha detto che i 18 revisori per lui sono tutti bravi e che si sarebbe rimesso alla decisione del consiglio, preannunciando la sua astensione.
Dopo la votazione a scrutinio segreto, hanno ottenuto: 7 voti la dottoressa Maria Teresa Scelbo, risultando eletta, e 4 il dottor Francesco Rizzuto.
Quindi si è passati, dunque, all'approvazione delle delibere 13 e 14 della conferenza dei sindaci del 'Distretto arbereshe' ed alla discussione dell'ultimo punto all'ordine del giorno avente ad oggetto l'approvazione della convenzione, tra comune di Carfizzi e San Nicola dell'Alto (il cui consiglio comunale ha già approvato), per l'utilizzo del pulmino della Comunità Montana dell'Alto per il trasporto anziani.
L'argomento è stato introdotto dal primo cittadino Carmine Maio che ha affermato: "Il pulmino è stato acquistato con i fondi Por Calabria misura 4.11, uno di questi è stato assegnato in forma associata ai tre comuni del distretto arbereshe della provincia di Crotone. In questi mesi, siamo stati sollecitati, anche dai consiglieri di minoranza, ad attivare del servizio -  ha proseguito. Per l'utilizzo del pulmino abbiamo pensato di fare una convenzione con il comune di San Nicola".
La convenzione prevede che il comune Carfizzi mette a disposizione l'autista e il 'dirimpettaio' San Nicola provvede alle spese di 'funzionamento' (gasolio ad esempio).  
Secondo Carmine Maio, questo tipo di accordo, consente non solo una razionalizzazione delle risorse economiche ma anche un miglior utilizzo del mezzo.
Per il gruppo di minoranza, l'ex sindaco Caterina Tascione, ha dichiarato: "Lei è venuto in consiglio con questa convenzione, non revocando la precedente, approvata dal consiglio il 28 dicembre 2008 e già in atto. Il comune avrebbe dovuto mettere in atto la convenzione precedente. Non solo - ha aggiunto - ritengo questa convenzione riduttiva, il pulmino non deve servire solo al trasporto degli anziani per visite specialistiche presso i poliambulatori, ma  deve servire a farli stare meglio".
Salvatore Amato consigliere comunale di maggioranza e della Comunità montana, che dell'attivazione si è occupato nei mesi scorsi, ha precisato che il pulmino, per un cavillo burocratico, può circolare solo all'interno della provincia di Crotone, ed ha preannunciato, da consigliere 'montano', il suo impegno non solo per la risoluzione dei problemi burocratici ma anche, un forte impegno a migliorare il servizio.
In merito sono intervenuti anche gli assessori Vittorio Gangale e Giuseppe Affatati e la consigliera di minoranza Marianna Leonetti.
Il punto è stato approvato con 12 voti favorevoli ed una astensione, quello dell' ex primo cittadino Caterina Tascione che ha dichiarato che in merito esiste già una convenzione.
A margine del consiglio, il sindaco ha informato i consiglieri ed i cittadini presenti sull'accorpamento delle guardie mediche, ed ha ribadito la netta contrarietà dell'amministrazione comunale al ridimensionamento delle postazioni di guardia medica e, se necessaria, la convocazione di un consiglio comunale straordinario.