Anche quest'anno a Carfizzi  è stata puntuale all'appuntamento con l''Estate di San Martino', il classico evento autunnale all'insegna della riscoperta delle tradizioni, dei profumi e delle bellezze del territorio.    
L'evento organizzato dall'Amministrazione comunale con la collaborazione dell'Associazione provinciale cuochi crotonese, dell'Ipssar di Le Castella, della cooperativa Krisma, della Camera di Commercio, della provincia di Crotone, della Regione Calabria e della trattoria Max, che è giunto alla terza edizione, quest'anno ha avuto come tema: il vino, la salsiccia ed il pane; tre alimenti tipici della tradizione culinaria locale.
Scenario della manifestazione le suggestive piazze e i vicoli del piccolo centro albanofono del crotonese, per l'occasione 'decorate' dai colori e dall'eleganza delle coperte della tradizione arbereshe, stese sui balconi delle case.
Tante le aziende del territorio presenti: dalle case vitivinicole del cirotano ai produttori di formaggio, dagli apicoltori alla nduja di Spilinga, dai produttori di bergamotto, al mondo del volontariato, allo stand del centro di accoglienza per immigrati del Copross nel quale è stato anche possibile degustare pietanze tipiche nigeriane e curde preparate 'in diretta' dalle ospiti del centro. Un bel esempio di integrazione 'socio-culinaria'.
Presenti anche alcuni rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali: il presidente del Consiglio Provinciale Benedetto Proto, all'assessore alla Viabilità dell'ente intermedio, Salvatore Cosimo, ed il consigliere Umberto Lorecchio, il sindaco di Cirò Marina, Nicodemo Parrilla, il parlamentare Nicodemo Oliverio e la locale giunta al completo.
Come da programma, la manifestazione è stata aperta dalle note della banda musicale di Carfizzi, che ha sfilato lungo le vie del centro cittadino ed ha poi lasciato spazio all'esibizione 'itinerante' della 'banda Pilusa'.  
"Devo ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a far si che la festa 'Estate di San Martino' sia una vetrina positiva dello scenario calabrese" - ha dichiarato il primo cittadino di Carfizzi Carmine Maio. - Ringrazio le autorità e le istituzioni che hanno voluto dimostrare, con la loro presenza,  che il territorio ha possibilità di offrire opportunità di sviluppo, valorizzando le tipicità e le tradizioni locali".
"Sono molto contento - ha concluso Maio - dell'apprezzamento che ho ricevuto dalla gente comune che oggi è venuta a farci visita. Non solo mi hanno invitato ed incoraggiato a proseguire su questa strada. Naturalmente dobbiamo migliorare e perciò spero nella collaborazione di tutti".
A concludere la manifestazione l'esibizione, sul sagrato della chiesa madre di Santa Veneranda, del gruppo di musica etno-arbereshe  'Muzika te sill'.
Insomma, la bella compagnia creata da una buona partecipazione di pubblico, le specialità delle aziende, la creatività degli artisti, le ottime capacità interpretative dei musicisti, il buon mangiare e l'immancabile bevanda di Bacco, goduti nell'arietta fresca e sotto un cielo 'venato' da nuvole hanno regalato a Carfizzi una 'briosa' Estate di San Martino.