BOSCHI, IL COMUNE LI RIVUOLE

Scritto da Michele AbateMercoledì 16 Settembre 2009 00:00

da "Il Crotonese" dell'11/14 settembre 2009

    La gestione del patrimonio boschivo pare debba tornare al comune.
La Bio-energy srl, società alla quale il comune aveva affidato, previa presentazione di un progetto, la gestione dei boschi di sua proprietà, sembra voglia rescindere il contratto.
L'argomento è stato oggetto di discussione dell'ultimo consiglio comunale, quello del 9 settembre scorso.
È toccato al sindaco Carmine Maio fare il punto sulla situazione nel corso del consiglio. "Questa amministrazione - ha detto - in materia non ha fatto nessun atto. È la società, attraverso il suo legale, che ci chiede di voler lasciare".    
Infatti, la società, attraverso il suo rappresentante, nell'ultimo anno ha più volte scritto all'amministrazione comunale (29 ottobre 2008 e successivamente il 29 gennaio 2009, il 23 marzo 2009, il 28 aprile 2009 e, per ultimo, il 3 agosto scorso) chiedendo la rescissione del contratto, contestando al comune "l'assenza ingiustificata" delle autorizzazioni al taglio di alcuni lotti così come previsti dal contratto al momento della firma. Il legale della società contesta in particolar modo la violazione degli articoli 5 e 15.
Nel richiedere lo scioglimento del contratto la società chiede anche 'risarcimento' economico per aver sostenuto delle spese, come ad esempio la legna consegnata ai cittadini di Carfizzi, somme non ancora riscosse.
Ma all'amministrazione quest'ultimo argomento non piace proprio. Per il sindaco se sarà rescissione, dovrà essere a costo zero, il comune non dovrà sborsare un centesimo di euro.
Se la gestione del patrimonio boschivo dovesse tornare al comune, sembra sia intenzione dell'amministrazione progettare il taglio di alcuni lotti per i quali si avrà le autorizzazioni, vendendo la legna ricavata ai cittadini e mettere in piedi progetti di gestione eco sostenibile e tutela dello stesso.