L'ELOGIO DEL VESCOVO ALLE REALTA' ARBERESHE

Scritto da Michele AbateMartedì 30 Dicembre 2008 08:00

 

da "Il Crotonese" del 30 dicembre 2008/5 gennaio 2009

Monsignor Graziani a Carfizzi per le cresime

Sabato scorso monsignor Domenico Graziani ha visitato per la prima volta Carfizzi da vescovo dell'arcidiocesi di Crotone-Santa Severina.
L'arcivescovo, giunto nel piccolo centro arbereshe, si è prima recato in Comune e poi trasferito nella chiesa madre di Santa Veneranda dove ha somministrato la Cresima a dodici giovani.
In Comune, ad attendere monsignor Graziani, c'erano il sindaco Caterina Tascione e gli assessori comunali, il parroco don Vincenzo Ambrosio, il comandante della stazione dei carabinieri San Nicola dell'Alto il luogotenente Pasquale Crugliano, il comandante dei vigili urbani Pino Basta e cittadini di Carfizzi.
Il primo cittadino della comunità albanofona si è detta felice di accogliere monsignor Graziani e nel suo intervento di saluto ha ricordato come la chiesa ed il parroco a Carfizzi siano sempre in prima fila nel sostegno e nell'aiuto dei più deboli.
“Carfizzi per la sua particolare dimensione arbereshe ha un particolare senso della ospitalità, ha detto la Tascione, del rispetto delle tradizioni, della pacifica convivenza tra persone e dell'aiuto del più debole”.
A conclusione del suo intervento il sindaco ha donato a monsignor Graziani ed al parroco della piccola comunità albanofona, don Vincenzo Ambrosio, due ceste contenenti prodotti tipici locali, da 'Il mosaico tempo grande' di Carmine Abate al mostacciolo, dal quadro ricamato di Annamaria Fasoli alla 'gagana'.
“Io sono sempre mosso da grande curiosità”, ha detto il vescovo dopo aver ringraziato il sindaco per le belle parole ed i doni. Anche io provengo da una realtà piccola, ha proseguito, e queste realtà hanno saputo conservare, quelle che a mio parere sono delle vere e proprie conquiste culturali. Quando c'è una realtà piccola come questa vostra, istintivamente la guardo con grandissima attenzione. Quelle che nella diocesi erano realtà più marginali, sono diventate nel mio ministero 'realtà-laboratorio'”.
E' intenzione del vescovo concepire per il triangolo arbereshe del crotonese “un progetto pastorale, che ovviamente partirà dal progetto diocesano, ma che dovrà portare a delle specificità”.
Nel suo intervento monsignor Graziani ha ricordato le varie attività in itinere ed in cantiere dell'arcidiocesi di Crotone e si è detto disponibile a trasferire e svolgere qualche attività anche a Carfizzi.