Statua di santa Veneranda, finito il restauro ma non e’ ancora rientrata

Scritto da Michele AbateMercoledì 31 Luglio 2013 00:00

da "Il Cirotano" del 31 luglio 2013

La parrocchia, non riesce a pagare i lavori, nonostante le somme depositate sul libretto. I fedeli si autotassano per farla rientrare al piu’ presto

La statua di santa Veneranda, patrona del centro arbereshe è ancora a Filadelfia (Vibo Valentia), presso il laboratorio di restauro. Nonostante i lavori sono stati conclusi da qualche giorno, la restauratrice, Maria Teresa Ruggiero, non riusce a consegnare i lavori. Il motivo? La parrocchia, nonostante le disponibilità economiche (su un libretto postale depositati oltre 3000 euro), non riesce a pagare le spese, per l’impossibilità a prelevare le somme necessarie; Perchè? è assente di uno dei cointestatari del conto corrente, l’ex parroco, don Valente. La soluzione però, l’hanno trovata un gruppo di fedeli che, visti i fatti e l’avvicinarsi della festa (celebrazioni da tradizione si svolgono la prima domenica di agosto), hanno deciso di ‘autotassarsi’, racimolando così l’importo necessario, tremila e passa euro (primo acconto dello stesso importo già pagato) per liquidare quanto realizzato dalla Ruggiero. Ancora una volta, la comunità di Carfizzi, paga lavori della chiesa di tasca propria, nonostante i denari depositati sul libretto postale che dovrebbero essere a disposizione della parrocchia e che allo stato attuale non possono esserlo per l’assenza, così come detto precedentemente, di uno degli intestatari, attualmente fuori sede. In merito a questi fatti, venerdì 26, nei locali della casa canonica, si sono ritrovati un gruppo di fedeli desiderosi di sapere se e quando la statua sarebbe rientrata dal restauro. Nel corso della discussione, non sono mancate critiche a Curia e organi ecclesiali locali, per il troppo immobilismo e la non presa di posizione su quanto è avvenuto e sta avvenendo nell’ultimo anno nella parrocchia di Carfizzi (chiesa madre inagibile e scritte sui muri della stessa, tre parroci nuovi in tre anni). Sulla vicenda restauro Santa Veneranda, nulla può il neo parroco don Tommaso Russo (nominato titolare l’1 luglio scorso) in quanto impossibilitato ad agire, fino a sabato 27, non gli erano state fatte le cosiddette ‘consegne’ da parte del sacerdote uscente (uniche cose consegnate le chiavi delle due chiese e della canonica). Insomma, da oltre un anno, la piccola parrocchia del centro albanofono, non trova pace. Nonostante ciò, però, i fedeli, si preparano ad accogliere e riabbracciare la loro Patrona, che una volta rientrata sarà cinta anche della nuova corona realizzata dall’orafo Michele Affidato, con l’oro donato dagli ex voto.