IN AUTUNNO EAT PARADE MOSTRA I PIATTI MIGLIORI DELLA CUCINA ARBERESHE

Scritto da Maria SpadaforaMartedì 02 Ottobre 2012 00:00

 

da "Gazzetta del sud" del 28 settembre 2012

 

Una troupe televisiva della redazione del Tg2, per tutto il pomeriggio di Giovedì, si è aggirata per la piccola comunità arbereshe di Carfizzi. I servizi girati compariranno, nel prossimo autunno, nelle rubriche del Tg2, “Costume e Società” e “Eat Parade”. La prima è un magazine settimanale dedicato agli approfondimenti e alle notizie di attualità, mentre la seconda rubrica è dedicata a chi vuol bere bene e mangiare sano, dando, inoltre, consigli ai telespettatori sui migliori locali e ristoranti nazionali. La troupe è stata accolta nella bellissima cornice di Largo Skanderbeg dal sindaco Carmine Maio e dall’assessore alla cultura Fortunata Basta. Le riprese sono iniziate al “Kurrituri”, il borgo più antico del paese, interamente ristrutturato, che ospita l’albergo diffuso, o come il sindaco Maio preferisce definirlo “Ospitalità diffusa”, che da sempre distingue la comunità, e la cultura arbereshe. Sono cinque, al momento, i mini appartamenti completati, che già da quest’estate hanno accolto e ospitato tanti turisti Tedeschi, Austriaci e Italiani. Qui sono stati preparati in diretta, dalla cuoca Pina Avena, due piatti della tradizione gastronomica arbereshe: la “furizishka”, un piatto povero della cultura contadina a base di fiori di zucca, e il “mastacogi”, dolce tipico al miele. Alla fine delle riprese, l’intera troupe, con grande gusto, ha assaggiato le pietanze. Il gruppo si è poi spostato nei locali del Centro Sociale che ospita, oltre alla Biblioteca, un’esposizione etnologica di oggetti realizzati artigianalmente, prevalentemente appartenenti alla cultura contadina. Le riprese si sono concentrate soprattutto sull’esemplare di “coha”, il vestito femminile della tradizione arbereshe, e la “gargalia”, antico telaio, ancora funzionante. Alcune riprese anche al laboratorio del maestro orafo Domenico Viviani. Alla fine, gli assistenti e il regista, Andrea Martino, incuriositi dalla “parlata” arbereshe, si sono fermati a chiacchierare con i numerosi anziani che a quell’ora si riuniscono in Piazza Tassone per una partita a carte.