COMUNE VIRTUOSO
Scritto da Michele AbateMartedì 04 Ottobre 2011 00:00
da "Il Crotonese" dell'1 ottobre 2011
Carfizzi, approvati in Consiglio gli equilibri di bilancio
Maio: buona disponibilità di cassa
“Il bilancio è in equilibrio; i dati non fanno prevedere disavanzi”. Lo ha detto Carmine Maio, primo cittadino del centro arbereshe, nel presentare al consiglio comunale, svolto giovedì 29 settembre, gli equilibri generali del bilancio 2011. A relazionare e spiegare dettagliatamente l'argomento è toccato all'assessore al bilancio, Vincenzo Scarpino: “Entro il 30 di settembre tutti gli enti devono verificare che le spese non superino le entrate”, ha detto l'assessore. “Inoltre, ha aggiunto, tale verifica consente di controllare se ci sono dei capitoli in 'sofferenza' nel senso che mancano somme, dandoci la possibilità di poter variare i singoli capitoli in entrata o in uscita”. Sulla programmazione delle opere pubbliche previste in bilancio, Scarpino ha affermato che l'amministrazione sta mantenendo gli impegni assunti e che “le opere sono state realizzate o sono in fase di esecuzione. Tutte opere realizzate con finanziamenti regionali che non hanno imposto nessuna uscita dal bilancio comunale”. Nel proporre la votazione dell'ordine del giorno, il sindaco Maio ha affermato: “Secondo il revisore dei conti, a meno che non succede qualcosa, contiamo di chiudere con un avanzo di amministrazione superiore a quello dell'anno scorso. Tutti gli investimenti che stiamo facendo li stiamo facendo grazie alla partecipazione ai bandi e non stiamo indebitando il comune. Abbiamo un equilibrio di bilancio tale da poter dire che il nostro comune è uno dei più virtuosi. Abbiamo una buona disponibilità di cassa e non abbiamo sofferenze”. Il punto è stato approvato all'unanimità, 7 voti di maggioranza ed uno di minoranza (capogruppo Andrea Amodeo). Quindi si è passati a discutere il terzo punto: modifiche e integrazioni al regolamento comunale delle spese in economia. Una modifica dovuta alla nuova legge finanziaria che ha portato l'affidamento degli incarichi in cottimo fiduciario da 20.000 a 40.000 euro, ed al quale il comune si è dovuto adeguare. Il Consiglio si è chiuso con l'approvazione dell'ultimo punto: la presa d’atto della deliberazione della Corte dei Conti e atto di indirizzo per integrazioni al regolamento per affidamento incarichi esterni. La Corte, su tale regolamento comunale, ha eccepito una serie di irregolarità , in sede di riapprovazione, dovranno essere eccepite e modificate, in modo tale da poter rispettate tutte le osservazioni mosse dalla Corte.
