DON LUIGI VALENTE GUIDA LA PARROCCHIA DI SANTA VENERANDA
Scritto da Michele AbateSabato 01 Ottobre 2011 00:00
da "Il Crotonese" del 27 settembre 2011
Insediato il nuovo parroco a Carfizzi
L'emozione del nuovo prete: "Non ho molto da offrire se non la mia fede"
La parrocchia di Santa Veneranda ha il suo nuovo parroco: si tratta di don Luigi Valente. Con la sua nomina (del 13 luglio scorso), termina l'era degli amministratori parrocchiali (due negli ultimi anni, don Franco Scalise e don Giovanni Napolitano che anno ben lavorato e amministrato) e ne inizia una nuova, anzi si torna alla 'normalità'. La cerimonia di insediamento di don Luigi si è svolta domenica 25 settembre. Ad accoglierlo l'intera comunità di carfizzota, il primo cittadino Carmine Maio accompagnato dagli assessori e dai consiglieri comunali, il Prefetto di Crotone, Vincenzo Panìco, il maresciallo dei Carabinieri, Giuseppe Bortone, la banda musicale Città di Carfizzi, fedeli giunti da Strongoli (paese natio di don Luigi) e dalla vicina San Nicola dell'Alto. A presiedere la funzione l'Arcivescovo di Crotone e Santa Severina monsignor Domenico Graziani, coadiuvato da padre Ludovico Barbangelo della Parrocchia Santa Maria Regina Pacis di Ostia (parrocchia dove don Valente si è formato e prestato servizio, presenti anche alcuni fedeli), da Don Giovanni Napolitano (amministratore parrocchiale uscente), da don Franco Scalise, don Antonio Arcuri, don Pino Mauro e fratello Jesus; la messa è stata animata dai canti del coro parrocchiale. La liturgia, si è sviluppata in una cornice di elevata solennità e in un clima di calda e attenta partecipazione da parte dei fedeli e delle autorità. A porgere il benvenuto, a nome della comunità albanofona, il sindaco Carmine Maio che ha prima salutato gli intervenuti e poi assicurato, al nuovo parroco, il “pieno sostegno personale degli amministratori e di tutta la cittadinanza”. Anche il Prefetto di Crotone, Vincenzo Panìco, si è unito ai saluti e agli auguri del sindaco, ritenendo l'insediamento di un parroco un momento importante, soprattutto in un territorio come quello crotonese, dove c'è bisogno del sostegno del pastore delle anime. Padre Ludovico Barbangelo, della parrocchia di Ostia, si è detto dispiaciuto per “dovervi lasciare don Luigi. Una persona che è andata aldilà degli schemi”. A presentare la comunità parrocchiale, al nuovo parroco è toccato a don Giovanni Napolitano, amministratore uscente. Parole decise e sincere: “Una comunità, che negli anni ha sofferto anche alla cattiva testimonianza di alcuni sacerdoti”, ha affermato. “Comunità che sa amare”, l'ha definita. “Questa comunità parrocchiale ha diritto ad avere un parroco che li segua, che li ama”, ha aggiunto, e riferendosi agli ultimi due anni, spera che, sia lui che don Franco Scalise, abbiano lasciato “un segno positivo nella gente, non materiale, ma spirituale”. “Questa comunità di carfizzoti è gente che sa voler bene ed è pronta ad amare”, ha concluso. “Tutti ricordano don Vincenzo. Per tutti è diventato non solo il padre, ma anche il figlio e il fratello maggiore. Una comunità divisa, e la chiesa deve svolgere un ruolo di collante. Questo è un popolo che una mosca sotto il naso non se lo fa passare, un popolo che ha lottato per i suoi diritti, dove non è mai prevalso il potente, il forte”. A concludere la cerimonia i ringraziamenti del nuovo parroco don Luigi Valente. “Vengo con animo sereno e di simpatia, spero di trovare in voi sentimenti pari ai miei. Come potete vedere non ho molto da offrire se non l'esperienza acquisita in questi pochi anni. Una cosa penso di offrire con certezza: è la mia fede”.
