L'AGRO-ALIMENTARE MADE IN CALABRIA OCCASIONE DI SVILUPPO

Scritto da Maria SpadaforaSabato 13 Agosto 2011 00:00

 

da "Gazzetta del sud" del 13 agosto 2011

 

“Promuovere le nostre eccellenze agro-alimentari, combattere il falso Made in Italy e, soprattutto, il falso Made in Calabria”. Questo il messaggio che Pietro Molinari, Presidente della Coldiretti Calabria, lancia durante l’incontro svoltosi a Carfizzi, nella serata di Venerdì 5. La manifestazione è organizzata dal Comune di Carfizzi, con la collaborazione del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, con la Provincia di Crotone, con l’APZ (Associazione Produttori Zootecnici della Calabria), l’ANABIC (Associazione Nazionale Allevatori Bovini Italiani da Carne), e la Coldiretti. L’evento dal titolo “Carfizzi esalta le sue produzioni agricole e alimentari”, inizia nel tardo pomeriggio con il “Mercatino dei Contadini”, è prosegue con una degustazione del “Kroburger”, hamburger di carne podolica crotonese, e della “furisiscka”, piatto contadino della tradizione arbereshe, preparato con fiori di zucca e pane raffermo. Durante la manifestazione si svolge una tavola rotonda dal titolo “Il cibo è una cosa seria”. Dopo i saluti e i ringraziamenti del sindaco Carmine Maio, l’intervento di Molinari dà inizio al dibattito. Segue il contributo di Franco Barretta, Presidente APZ Crotone, il quale invita “la Regione ad essere più vicina al settore zootecnico, attraverso più controlli sanitari e più informazione al consumatore”. Il vice sindaco, Vittorio Gangale, nel suo intervento, associa cibo e cultura, mentre il Presidente della Coldiretti di Crotone, Roberto Torchia, sottolinea l’importanza di una filiera agricola italiana per promuovere i prodotti Made in Italy. Il Consigliere Regionale, Alfonso Dattolo, afferma: “Dare spazio a quelle economie che producono qualità, ricordando che tanti prodotti calabresi, da anni, aspettano il marchio IGP”. Nicodemo Oliverio, Deputato Componente Commissione Agricoltura, nel suo discorso, dichiara: ”L’agricoltura è un bene di tutti, aldilà del colore politico, e tutti dobbiamo combattere per assicurare un reddito a chi ci lavora”. Conclude l’incontro, l’intervento del giornalista Massimo Tigano che, attraverso la campagna promozionale dal titolo “Consuma e spendi calabrese”, intende reagire alla sfida del federalismo, per dare una mano al nostro territorio, per una Calabria che non sia solo una colonia.