OMAGGIO AI CADUTI PER LA LIBERTA'
Scritto da Michele AbateSabato 06 Novembre 2010 00:00
da "Il Crotonese" del 6 novembre 2010
Anche a Carfizzi celebrata la giornata delle Forze armate
e di chi ha perso la vita in guerra
e di chi ha perso la vita in guerra
Nei due conflitti mondiali sono stati venticinque i carfizzoti deceduti
Anche nel piccolo centro arbereshe dell'Alto crotonese si è svolta la cerimonia di commemorazione dei Caduti in guerra. Il 4 novembre di novantadue anni fa si concludeva la Prima guerra mondiale. Una data che la popolazione locale vive con intensità ed emozione, nel ricordo di quei giovani carfizzoti, partiti per difendere la Patria e non più tornati.
Alla manifestazione, iniziata nella chiesa di Santa Veneranda con la celebrazione della messa e conclusasi davanti al monumento ai caduti, erano presenti il sindaco Carmine Maio, gli assessori, Vittorio Gangale, Vincenzo Scarpino, Giuseppe Affatato e Fortunata Basta, il vice comandante della stazione dei Carabinieri di San Nicola dell'Alto, Bortone, affiancato dal carabiniere scelto, Santi Varvaro, il comandante dei vigili urbani Giuseppe Basta e tanta gente comune.
"Il 4 novembre - ha detto don Giovanni Napolitano nel corso dell'omelia - deve essere ricordato come giornata della libertà, in memoria di quei tanti giovani che hanno dato la vita per conquistarla".
Conclusa la messa, i fedeli e le autorità si sono recati in Largo Skanderberg dove, ai piedi del monumento che ricorda i giovani di Carfizzi che hanno perso la vita nel corso dei due conflitti mondiali, è stata deposta una corona di alloro.
"Anche la nostra comunità ha pagato con il sangue, la conquista della libertà - ha detto il sindaco Carmine Maio. Un omaggio va ai nostri caduti; ai caduti di tutte le guerre ed ai militari italiani impegnati nelle missioni di pace. Un tributo - ha aggiunto - va a quelli che hanno combattuto, in silenzio, il fascismo ed i nazismo ed i cui nomi non sono scritti su queste lapidi. A loro ed a tutti quelli che combattono le dittature va l'omaggio dell'amministrazione comunale di Carfizzi e dell'Italia intera".
Venticinque sono stati i giovani militari di Carfizzi che hanno perso la vita nel corso dei due conflitti mondiali; 18 nella prima guerra: Tanturri Arturo, Varipapa Achille, Varipapa Andrea, Amato Vincenzo, Basta Agostino, Basta Sabato, Gangale Domenico, Gangale Michele Fortunato, Leonetti Mariano, Lettieri Antonio, Maio Michele, Pollizzi Antonio Vincenzo, Pollizzi Tommaso, Pollizzi Pietro, Renda Federico, Varipapa Demetrio, Varipapa Fortunato, Viola Umberto.
7 nella seconda guerra: Amodeo Giuseppe, Basta Francesco, Amato Michele, Amoroso Michele, Lorecchio Giovanni, Mendicino Domenico, Mingrone Ercole