IL CALORE DELL'ACCOGLIENZA CONQUISTA I RAGAZZI LITUANI

Scritto da Michele AbateMercoledì 11 Agosto 2010 00:00

 

da "Il Crotonese" dell'11 agosto 2010

 

 

Concluso lo scambio culturale a Carfizzi

 

   
“Carfizzi ha qualcosa di magico. L'esperienza vissuta qui è completamente diverse dalle mie precedenti. Qui ho incontrato tanti amici, difficile trovarli da altre parti”. Ha dichiararlo Alina Mirosnikova, una delle due leader del gruppo di giovani lituani che dal 28 luglio al 6 agosto hanno partecipato allo scambio giovanile Carfizzi-Vilnius, 'Identità ed integrazione delle minoranze agli opposti estremi della Unione Europea'.
Ciò che ha sorpreso i giovani lituani è stato il minuscolo mondo carfizzoto e la sua gente. Secondo il  giovane Stepas, nonostante qualche limite di comunicazione iniziale, superato, “ho sentito molto il calore dell'accoglienza. Il paese mi ha lasciato una impressione incancellabile. E’ molto accogliente e, per me che vivo in una grande città,  è gioioso vedere come tutti si conoscano. Da questo progetto ho imparato a capire direttamente cosa sia la comprensione e la comunicazione interculturale”.
La più giovane delle partecipanti al progetto, la lituana,  Jurate, ha parlato di paese affascinante dell'autenticità delle costruzioni e dell’amicizia della gente. “Questo scambio mi ha dato più coraggio - proseguito. Adesso forse riesco a capire meglio la gente che mi sta intorno. Nello stesso tempo è stato piacevole conoscere i giovani italiani, i loro punto di vista sui problemi delle minoranze, sentire le differenze interculturali.”
Per la carfizzota Paola Maio “E’ stato interessante rappresentare la nostra cultura e osservare come reagivano i lituani. Ho capito che parliamo lingue diverse, sembriamo diversi, ma abbiamo molte cose in comune e che per fare amicizia non ci sono voluti molti sforzi. Pensavo che sarebbe stato più difficile,  ma lo scambio ha dimostrato che basta solo dimostrare un reale interesse per gli altri e per le attività che si svolgono insieme”.
Durante i dieci giorni di permanenza nel piccolo piccolo centro arbereshe il gruppo lituano ha partecipato ad una serie di attività, organizzate dai loro coetanei italiani e dall'associazione Skanderberg. Hanno partecipato a discussioni sulle minoranze linguistiche, hanno incontrato gli amministratori locali, goduto dello splendido mare di Cirò Marina, partecipato alla Corri il verde, visitato i monti della Sila, la valle del Giglietto e la sua cascata, Crotone, e la redazione de Il crotonese. 
“Un'esperienza nuova ed interessante. – ha detto Jolanta, l'altra leader del gruppo lituano. Una bella realtà. In molti non sapevamo quali erano le varie fasi che portavano alla stampa di un giornale”.  Ad accogliere i lituani, accompagnati da un gruppo di giovani carfizzoti, il giornalista Emilio Genovese, che ha prima raccontato la storia del giornale e poi spiegato le varie fasi del lavoro di redazione.    
Dopo l'esperienza a Carfizzi, ora i giovani lituani, in ottobre, attenderanno i loro coetanei carfizzoti, i quali parteciperanno ad uno scambio multilaterale
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