CADE A PEZZI IL TETTO DELLA SACRESTIA

Scritto da Michele AbateMercoledì 03 Marzo 2010 00:00

 

da "Il Crotonese" del 2 marzo 2010

 

Carfizzi, la struttura necessita di interventi risolutivi. Il parroco intanto
chiude l'accesso

  È crollato una porzione del tetto della sacrestia della chiesa madre Santa Veneranda di Carfizzi.
Il crollo, verificatosi nel primo pomeriggio di giovedì 25 febbraio, ha causato uno 'squarcio' di circa un metro per un metro del soffitto. A venire giù intonaco e parte di pignatte.
Il cedimento non ha provocato danni ne a cose ne a persone. Parroco e collaboratrici, in quel momento si trovavano in chiesa, ma all'esterno della sacrestia.
Secondo le prime verifiche il cedimento sarebbe stato causato dalle continue infiltrazioni d'acqua avvenute nel corso dei mesi scorsi.
Le condizioni del tetto della sacrestia erano precarie già da molto tempo: è vecchio di oltre cinquant'anni così come tutta la chiesa, soggetta a continue infiltrazioni e umidità, ma anche a distaccamenti di intonaci, come avvenuto circa due anni fa quando, dal tetto, nei pressi dell'entrata, in tarda serata ed a chiesa vuota, è venuto giù un buona porzione di intonaco.
Una chiesa che, nel corso degli anni, non è mai stata oggetto di veri e propri interventi di restauro ma, di piccoli interventi, continui rattoppi: sistemazione tegole e sostituzione guaina andata in rovina (lavori eseguiti dalla parrocchia attingendo le somme dal suo esiguo bilancio).
Dell'accaduto, l'amministratore parrocchiale del piccolo centro arbereshe, don Franco Scalise, ha  informato all'istante il sindaco Carmine Maio e la curia arcivescovile di Crotone che, su richiesta dello stesso sacerdote, venerdì mattina ha inviato due tecnici per verificare lo stato delle cose.
Dopo il sopralluogo, i tecnici hanno suggerito la chiusura della sacrestia, anche perché altre parti potrebbero essere soggetti a crolli, visto le lesioni ed i rigonfiamenti dell'intonaco presenti su tutto il tetto.
Suggerimento, colto da don Franco, che ha immediatamente sbarrato l'ingresso della stanza adibita a sacrestia.
In questi giorni si attende l'intervento per la sistemazione non solo della parte crollata ma di tutto il tetto.