UNA CANTINA 'ARBERESHE'

Scritto da Michele AbateMercoledì 09 Dicembre 2009 00:00

da "Il Crotonese" dell' 8/10 dicembre 2009

   La nascita della cantina, che servirà i comuni albanofoni della provincia di Crotone, è diventata realtà.
Venerdì 4 dicembre presso l'assessorato regionale all'Agricoltura, alla presenza del direttore generale dello stesso settore Rocco Leonetti, del dirigente regionale di settore Giacomo Giovinazzo, dei sindaci Carmine Maio (Carfizzi), Franco Scarpelli (San Nicola dell'Alto), Nicodemo Parilla (Cirò Marina), Mezzanotti (delegato del comune di Cirò) e Gino Murgi (Melissa) si è tenuto il 'tavolo della 'Contea vitivinicola', che ha deliberato la nascita della nuova cantina che dovrebbe sorgere nel territorio di Carfizzi. All'incontro erano presenti anche il parlamentare Nicodemo Oliverio, il consigliere provinciale con delega all'agricoltura Umberto Lorecchio, i rappresentanti provinciali delle associazioni di categoria Vittorio Gangale (Coldiretti), Nicola Cappa  (Confagricoltura) e Natale Carvello (Coopagri).
L'idea di creare una cantina nel piccolo centro arbereshe del crotonese è nata dall'esigenza degli amministratori delle comunità locali di garantire, promuovere, valorizzare le produzioni e le tradizioni del territorio in un contesto di fruizione turistica che vuole valorizzare, assieme alla componente storico culturale-minoritaria del territorio, anche quella enogastronomica.
Raggiante per l'obiettivo raggiunto è il primo cittadino di Carfizzi Carmine Maio: "Devo ringraziare la Giunta Regionale che ha condiviso la creazione di una cantina che servirà i comuni arbereshe del crotonese", ha detto sabato pomeriggio Maio mentre usciva dal comune.
"Devo ringraziare - ha aggiunto Maio - i sindaci di Cirò Marina, di Melissa, ed il rappresentante del comune di Cirò,  che hanno partecipato alla riunione della 'Contea vitivinicola' che hanno, anche loro, condiviso il progetto di far sorgere una cantina a Carfizzi, così come devo ringraziare le organizzazioni di categoria Confagricoltura, Coldiretti e Coopagri. Per Carfizzi questo è un risultato storico, perché la nascita dello stabilimento enologico consentirà ai nostri viticultori di avere quella filiera corta che consente loro di avere una giusta remunerazione del prodotto che con fatica ogni anno producono".
Intanto, le amministrazioni comunali stanno lavorando sia alla redazione del progetto, finanziato per 400.000,00 euro, che alla ricerca di partner esterni che si occuperanno della commercializzazione del prodotto.
Il primo cittadino di Carfizzi auspica di lavorare in sinergia ed in collaborazione con i produttori "affinchè scaturisca un patto con loro, perché siamo nelle condizioni di produrre un prodotto di eccellenza".
"Non pensavo di raggiungere questo obiettivo così in fretta - ha concluso Carmine Maio -. Utilizzeremmo i fondi messi a disposizione dalla regione con parsimonia e razionalità. Siamo convinti di poter dare ai nostri produttori una bella struttura che sia l'inizio di un percorso completamente nuovo per la nostra comunità".
Soddisfatto per il risultato raggiunto si è detto pure il sindaco di San Nicola dell'Alto Franco Scarpelli, in prima linea con il suo collega Maio nel proporre e sostenere la 'cantina arbereshe'.   
"Avere una struttura produttiva che possa identificare territorialmente le nostre zone è importantissimo"- ha osservato -. Un ente pubblico, ha proseguito, deve pensare allo sviluppo economico della comunità che amministra e la nascita della cantina va proprio in questa direzione".
Un progetto questo della cantina che secondo il sindaco sannicolese si integra benissimo con l'albergo diffuso: "Ospitalità e promozione dei prodotti provenienti dal territorio. Noi vogliamo lavorare in questa direzione. Questo della cantina è un primo passo, ora dobbiamo lavorare alla redazione del progetto. Bisogna dare atto alle amministrazioni dei tre comuni arbereshe che hanno creduto nel progetto e vanno ringraziati per la sensibilità: il dipartimento agricoltura della regione Calabria, i sindaci, di Cirò Marina, Melissa e Cirò presenti al 'tavolo' che con la Provincia di Crotone e le associazioni di categoria hanno sostenuto la proposta".
Anche il consigliere provinciale con delega all'agricoltura Umberto Lorecchio, eletto proprio nel collegio dei comuni arbereshe, ha condiviso in pieno l'idea progettuale perché: "Va incontro alle esigenze del nostro entroterra e potrà risolvere uno dei problemi che affligge il settore vitivinicolo.  Insieme al sindaco di Carfizzi ed a quello di San Nicola siamo riusciti ad avere questo contributo e cercheremmo di lavorare in sinergia  per realizzare questa opera così importante per il nostro territorio".